CAPPELLA ARCIVESCOVILE

La capella fu voluta dal vescovo Pietro II tra la fine del V e il principio del VI secolo.
A forma di croce greca, è preceduto da un piccolo atrio coperto da una volta a botte, con mosaici per la maggior pare rifatti sul disegno di quelli originali: una pergola con gigli incrociati e una grande varietà di volatili e altri animali.
Alla cappella si accede attraverso una porta sormontata da una lunetta, nella quale è illustrato a mosaico, in parte integrato da recenti restauri, il Cristo guerriero con la corazza e la clamide, che conculca un leone e un drago. Lo spazio, a croce greca, è articolato nei quattro bracci, o piuttosto nicchie, con copertura a botte, una delle quali, è terminata da un'abside semicircolare con catino.
All'incrocio dei bracci si trova una volta a crociera. I muri sono rivestiti di marmi fino alla linea d'imposta delle volte, sottolineata da una cornice in stucco.
Sopra la fascia di marmo, gli'intradossi degli archi dei quattro bracci hanno rivestimenti musivi a grandi medaglioni.
In quelli sull'asse est-ovest, sono effigiati gli apostoli, in due gruppi di sei raccolti intorno al volto di Cristo, giovane glabro, nel sommo. Negli altri, sei santi e sei sante intorno al tondo sommitale.
[Cappella]
7.1
Nei ritagli dei medaglioni, sul fondo dorato dell'intradosso è scritto il nome dei santi.
Anche la crociera è decorata a mosaico. Sulle coste all'incrocio delle vele, quattro angeli con aureola e diadema sorreggono il tondo col monogramma di Cristo in chiave di volta. Nel centro di ogni vela, si staglia contro il fondo d'oro il simbolo di uno degli evangelisti, recante un libro dalla legatura incrostata di gemme e di perle.
La decorazione attuale del catino dell'abside, che è dipinta a stelle dorate su fondo blu con una croce nel mezzo, è frutto di un'interpretazione di esigue tracce del mosaico originale.
Indagini accurate hanno mostrato che anche le lunette avevano un ornamento musivo al di sopra del rivestimento marmoreo, così che anche qui, come nel mausoleo di Galla Placidia, lo spazio interno era in origine interamente rivestito di mosaici.

7.1 Cappella Arcivescovile: particolare di mosaico


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