VERDE PUBBLICO


Parco delle Acque Minerali Parco Tozzoni
Bosco della Frattona Zoo acquario



PARCO DELLE ACQUE MINERALI
VIA R. GALLI


ORARIO:
Tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00
A due passi dal centro e in riva al fiume Santerno esso è l'autentico parco storico di Imola. La sua origine infatti risale al 1830, allorchè‚ il Dott. Gioacchino Cerchiari scoprì le sorgenti delle acque minerali che gli dettero il nome. Presenta un'estensione di circa 11 ettari e una marcata suddivisione in due parti ben distinte risalenti a epoche diverse.
La zona est presenta una vegetazione tipicamente autoctona, ed è in parte impiantata dall'uomo con criteri ispirati al tipico parco all'inglese, ed in parte rappresenta un residuo del bosco pedecollinare che un tempo occupava il territorio. La parte ad ovest del Rio Castellaccio, di impianto più recente, presenta una composizione arborea più ricca di specie sempreverdi ed esotiche, ed è contraddistinta da ampi viali di accesso.
Le specie arboree più diffuse sono la quercia, la robonia, l'acero campestre, il tiglio per la parte più vecchia mentre il pino, il cipresso, il cedro, l'abete sono maggiormente diffusi nella zona più recente.
All'interno del parco è possibile fruire di "Bambinopoli" ampia zona giochi per bambini.

 

PARCO TOZZONI
VIA SUORE - VIA COMEZZANO


ORARIO:
Tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00
Già Parco del Monte, della estensione di 83.490 mq, ubicato in posizione pedecollinare a sud-est della città. Esso deve il suo nome ad una nobile famiglia imolese che, a partire dal 1880, acquistò un terreno già adibito a querceto, e lo ampliò secondo gli schemi del cosiddetto parco all'inglese; dal 1978 fa parte del patrimonio della città.
La varietà della composizione arborea risente della storia del parco stesso, e presenta accanto alla tipica vegetazione autoctona (querce, alcune delle quali centenarie, aceri, sorbi, corbezzoli, olmi, tigli, lecci, tassi), anche esemplari importati come il ginepro della Virginia, il pino, l'abete, la sequoia, il cedro, il cipresso. Anche la composizione arbustiva è molto varia e di notevole pregio: troviamo viburni, biancospini, cornioli, filadelfi, laurocerasi, filliree, sambuchi, bambù, nespoli del Giappone e caprifogli.
Nelle ampie macchie libere da vegetazione arborea ed arbustiva, si trovano prati ricchi di piante erbacee decorative tra cui l'achillea, la pervinca, il ciclamino, la centaurea minore, la melissa, l'equiseto e l'erba cipressina.
E' possibile usufruire di aree attrezzate per i giochi dei bambini e seguire il "Percorso vita", un tracciato per il footing attrezzato con diversi strumenti ginnici.

 

BOSCO DELLA FRATTONA
VIA SUORE


ORARIO (solo sui sentieri segnati):
Tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00
Con accesso libero durante tutto l'anno ad eccezione dei mesi di Febbraio-Marzo e Ottobre-Novembre nei quali, per tutelare la nidificazione prima e lo svernamento poi, è consentito l'accesso solo nei giorni festivi e prefestivi ad un numero limitato di visitatori.
Il parco appresenta un interessante residuo della foresta planiziale e pedecollinare che un tempo ricopriva la pianura. E' costituito da una striscia di terreno della estensione di circa 19 ettari, che si snoda lungo il rio Correcchio. Un tempo proprietà dei conti Pasolini Dall'Onda, è patrimonio comunale dagli anni '70.
Con Decreto Regionale del 27 marzo 1984 è diventato Riserva Naturale Orientata, con lo scopo di sorvegliare ed indirizzare scientificamente l'evoluzione dell'ecosistema tramite l'intervento dell'uomo. Una caratteristica importante a la presenza di una grande varietà di ambienti: si passa da zone a forte pendenza esposte a sud con vegetazione adatta ad ambienti siccitosi, a terreni in riva al rio con vegetazione amante dell'acqua, a zone declivi esposte a nord con fustaie di querce e carpini. Di grande interesse la varietà di funghi, con oltre 500 specie riconosciute, alcune delle quali assai rare.
La composizione arborea è dominata dalla quercia, accompagnata da acero, nocciolo, castagno, carpino, ed in qualche zona marginale robinia. Fra gli arbusti più diffusi si ricordano il biancospino, il citiso, l'emero, l'agazzino, il prugnolo.
La fauna della Riserva è quella tipica della fascia pedecollinare; tra i mammiferi ricordiamo in particolare la presenza di scoiattoli, ghiri, moscardini, topi selvatici, arvicole, volpi, tassi, faine, donnole, lepri. La popolazione di uccelli a di particolare interesse sia per la quantità di specie sia per il loro valore naturalistico: tra esse il picchio verde, il picchio rosso maggiore, il torcicollo, la cinciallegra, la cinciarella, il codirosso, il pigliamosche, il picchio muratore, l'allocco, l'assiolo.
Presso l'Ufficio Ambiente del Comune sono disponibili materiali illustrativi relativi a queste ire aree naturali. E' possibile inoltre richiedere visite guidate per gruppi di persone previo accordo telefonico al numero 0542-602286.

 

ZOO ACQUARIO
VIA ASPROMONTE - TEL. 24180


ORARIO:
feriali (escluso lunedì) 9-12 15.30-19
festivi 15.30-19 (estate 16-19.30)
lunedì (luglio e agosto anche martedì) chiuso
Da anni impegnato nello studio, nella ricerca e nella riproduzione degli ambienti naturali, utilizzando tecnologie specialistiche e d'avanguardia analizza e studia gli ecosistemi che consentono la sopravvivenza di alcune specie animali, soprattutto invertebrati, pesci e rettili.
Piccoli angoli di foreste e fiumi tropicali, fondali marini, barriere coralline, mangrovie, savane e pozze d'acqua fedelmente riprodotte, consentono la visione di piante marine e pesci rari, fra gli altri i pirana e la murena, ma anche granchi, cavallucci marini, tartarughe e serpenti. Ampia sala per proiezione di audiovisivi, videoteca, e possibilità di visite guidate per gruppi e scuole, su prenotazione. Lo Zoo Acquario offre infine un servizio di vendita di acquari, anche su misura.


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