PALAZZO ORSI MANGELLI La famiglia Merlini, che in passato ebbe la proprietà sul palazzo ubicato in via Maroncelli, nonché sulle ville Paulucci Merlini di Selbagnone e Guarini Merlini di Bertinoro, secondo la tradizione accolta da Zampa, avrebbe fatto costruire questo palazzo nel secolo XVII. Probabilmente sorto dal connubio fra più parti preesistenti, l'edifico conserva ancora tracce delle cuciture fra le parti, come il vistoso connubio dell'ala destra del palazzo su via Dall'Aste e l'ala sinsitra dell'edifico adiacente al vicolo Mazzolini, molto più modesta. Nell'ala destra si trovano lo scalone a rampe parallele, il salone d'angolo a doppio volume e la galleria, con decorazioni della metà del Settecento fatte dal pittore quadraturista bolognese Angelo Zaccarini. Nel 1925, su progetto di Ariodante Bazzero, il palazzo mutò radi calmente la sua fisionomia: Raffaele e Paolo Orsi Mangelli diedero avvio ai lavori, che furono caratterizzati dall'abbattimento del corpo centrale che univa le due ali, risistemazione del piano nobile, costruzione di una scala ottagonale nella zona posteriore dell'edificio e apertura di un secondo portale d'ingresso sulla facciata. Dal 1989 l'edifico ospita la segreteria e il corso di Laurea in Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Bologna in Forlì, oltre alla Biblioteca "Roberto Ruffilli" e la Ser.in.Ar. Altra proprietà della famiglia dei conti Orsi-Mangelli fu il palazzo, ora sede del Credito Romagnolo, sito in Piazza Saffi al numero 43. Prima dei Talenti, poi dei Framonti, l'edificio passò agli Orsi Mangelli all'inizio dell'Ottocento, che lo lasciarono poi, attorno all' 840, alla famiglia Zoli. Oltre la metà del secolo divenne di proprietà di Adelaide Balzani.  Copyright © 1998/2001 Pound & Star S.r.L., tutti i diritti riservati.